MUST

All’interno del Progetto di Terza Missione IN-EARTH, il Museo Universitario di Scienze della Terra (MUST) del Dipartimento di Scienze della Terra di Sapienza Università di Roma si è posto come obiettivo il miglioramento dell’accessibilità della mostra “Terra: che sorpresa!”.
Nella mostra in cui sono illustrati i principali concetti sulla formazione del pianeta Terra, l’origine dei minerali e delle rocce, l’evoluzione della superficie terrestre, la comparsa e l’evoluzione delle forme di vita, i rischi e i pericoli geologici, l’uso delle fonti energetiche e la sostenibilità ambientale, si è cercato il più possibile di rendere accessibile le informazioni presenti e le attività.

  • ACCOGLIENZA

Per un’accoglienza che sia il più possible a servizio della società, il MUST ha investito sul personale del MUST attraverso corsi di linguaggio LIS.

  • VIRTUAL TOUR

Per avvicinare il pubblico al MUST, includendo anche quella parte di società che per vari motivi non può fisicamente recarsi al museo (es. popolo carcerario, Scuola in Ospedale, chi non può viaggiare..), dal 2020 è stato predisposto un Virtual Tour gratuito della mostra “Terra: che sorpresa.

  • LABORATORIO “ARTIFICIO”

Il progetto, gestito da LEA APS, prevede un laboratorio di pittura e disegno rivolto a persone con sindrome di Down al fine di infondere passione per l’arte contemporanea e di intraprendere un percorso di ricerca artistica al di fuori dell’usuale contesto in cui si trovano. Il MUST ha ospitato il laboratorio “Artificio” e i partecipanti hanno disegnato dal vero minerali e fossili e preparato tanti fantastici sketch per i loro quadri.
Al termine del laboratorio, il 18 maggio 2024 durante la notte di Musei, il MUST è stato la sede espositiva delle opere del laboratorio.

  • SIGN-ME IN

Si tratta del progetto di dottorato della dott.ssa Marta Pioggia che si pone come obiettivo di analizzare e valutare l’intelligibilità dei testi dei pannelli esplicativi della mostra “Terra: che sorpresa!”, ha coinvolto studenti sordi e udenti dell’ Istituto Statale di Istruzione Specializzata per Sordi Magarotto di Roma. Questo progetto mira a migliorare l’esperienza di visita al MUST adattando i testi e aggiungendo traduzione in LIS dei testi presenti all’interno della mostra in modo che siano il più possibile accessibili ai visitatori sordi attraverso codici QR sui pannelli già esistenti. Gli obiettivi del progetto:

– coinvolgere la comunità sorda e in particolar modo gli studenti di scuola secondaria in un dialogo permanente che fornisca indicazioni e suggerimenti sull’accessibilità museale; 

– sperimentare modalità per migliorare l’accessibilità del MUST mediante l’adattamento dei testi e la traduzione in LIS di alcuni dei pannelli esplicativi, da affiancare all’informazione scientifica già presente nel museo, per permettere la fruizione delle collezioni a diversi livelli di approfondimento e garantire un’esperienza culturale arricchente anche a visitatori con competenze linguistiche in italiano, o competenze specialistiche non elevate in un’ottica di formazione permanente; 

-fornire indicazioni per potenziare l’accessibilità delle attività e dei servizi che il MUST promuoverà presso i suoi spazi e non solo;

-informare la comunità sorda sul patrimonio scientifico museale universitario.